32ᵒPasso: FEDE
Ma quando verrà troverà ancora la fede sulla terra? (cfr. Lc 18,8). Sembra un po’ strano, per noi che ci prepariamo a celebrare la Pasqua, questo interrogativo, ma la fede è la battaglia più aspra! Non si manifesta tanto nelle nostre preghiere, devozioni, ma nella lotta quotidiana che siamo chiamati ad affrontare: la lotta tra il demonio e la Parola, tra la menzogna e la Verità, tra l’egoismo e il dono della vita. Intanto nel mondo, nella città degli uomini, tante volte la sofferenza di ogni genere ci fa chiedere: “Dove sei mio Dio?”. Quanta violenza nelle nostre città, nelle nostre case, nei luoghi di lavoro, e noi ci rivolgiamo a Lui nel colmo della sfiducia verso gli uomini e le loro istituzioni, che ci mettono alla prova dicendo: “Dov’è il tuo Dio?” (Sal 42,11). Ma la fede, illuminata dalla Parola ci fa dire: “Perché ti rattristi anima mia, perché su di me gemi? Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio” (Sal 42,6).
- Faccio silenzio per far parlare la mia fede: “Perché ti rattristi anima mia, perché su di me gemi? Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio”. Ripeto questo esercizio diverse volte durante la giornata.
Invoco il Signore…
“Effonde il mio cuore liete parole, io canto al re il mio poema. La mia lingua è stilo di scriba veloce. Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo, sulle tue labbra è diffusa la grazia, ti ha benedetto Dio per sempre”(Sal 45,2-3).